venerdì 30 marzo 2012

Oggi uscendo da questa porta ho pensato a quanti qui hanno incontrato il proprio destino magari in un bel giorno di primavera, sentito sgretolarsi i sogni e tutte le speranze in un attimo un verdetto crudele e senza scampo.Di colpo tutto quello in cui credi non vale un cazzo la tua vita vale meno di niente e tutte le persone che ami vorresti di colpo non averle mai incontrate vorrei poter gridare ...forte che io non ho paura ma non ci riesco non riesco a gridare che tutto questo non mi interessa più a vent'anni non puoi pensare che domani può essere il tuo ultimo giorno a vent'anni è troppo presto per abbandonare il palco per smettere di cantare e sognare.Tornando a casa con la mia disperazione mi sono fermato davanti a un muro e con il mio immancabile pennarello nero  ho scritto A VENTANNI E' VIETATO MORIRE!!!

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